Protezione per un "Vergogna!"

Mons. Bagnasco sotto protezione da parte della polizia. Non ci volevo credere. Invece è vero!
Mons. Bagnasco, nuovo presidente della CEI, nonché vescovo di Genova, avrà la protezione della polizia per i suoi trasferimenti perché sul portone del duomo di Genova sono state scritte le parole "Vergogna Bagnasco".

Certamente Bagnasco è consapevole di avere un ruolo fondamentale nelle dinamiche politiche italiane e certamente le sue ultime dichiarazione contro i DICO (che sarebbero l'anticamera della pedofilia e dell'incesto!!!) sono state pronunciate non per riconciliare gli animi, cosa che ogni pastore di anime dovrebbe fare, ma esattamente per il contrario. Ed in un clima poco sereno si sa che qualche testa calda potrebbe fare gesti scriteriati, come imbrattare il portone di un duomo medioevale di grande valore storico.

Il portone è stato prontamente ripulito e credo che la testa calda che ha compiuto il gesto non andrà certamente oltre. Quindi a che serve la polizia pagata dai contribuenti italiani?
Anche perché, per usare un luogo comune popolare, passato un papa se ne fa un altro. Passato Ruini ci troviamo Mons. Bagnasco. Il cielo è grigio, ma certamente se non cambierà qualcosa nella mentalità degli uomini della chiesa le nuvole non potranno disperdersi e con loro non potranno essere messe in cantina le tempere per gridare della vergogna di certe prese di posizione.