Fenomenologia degli elettori del M5S

  • Gli entusiasti: nulla sarà più com'era prima, proprio come per le stagioni!
  • I delusi: ma non dovevano andare tutti a casa?
  • I ludici: è fatta, game over!
  • I luddisti: apriremo come una scatoletta la macchina parlamentare!
  • Gli adepti: andate e diffondete il verbo. Essere o non essere?
  • Gli internauti: ora sono nella rete.
  • I televisionari: l'ho visto in TV, è un traditore da espellere.
  • Gli epidemiologi: il virus è diffuso, sarete contagiati.
  • I premurosi: ormai è tardi, tutti a casa!
  • Gli anticasta: ora sì che viviamo in una società egualitaria!
  • I pastai: ssshhh, parla Grillo!
  • I responsabili: noi voteremo tutte le idee che condividiamo, ma se non ce ne saranno è tutta colpa loro.
  • Gli irresponsabili: noi non voteremo nessuna fiducia a nessun Governo, perché loro sono vecchi. Ci serve almeno una ipoteca per garanzia.
  • I possibilisti: potremmo appoggiare un Governo PDL, PDmenoelle a patto che diano qualche soddisfazione ai responsabili per tenere a cuccia gli irresponsabili.
  • Gli amanti dell'horror: siete morti che parlano!
  • I negazionisti: PDmenoelle.
  • Gli ex leghisti: finalmente solo un movimento di lotta, al Governo gli altri!
  • Gli ex piddini: uè, ragassi, siamo contenti che qui non ci siano giaguari perché in rete gira la voce che il "via-và la macchia se ne và" può produrre micosi alle unghie.
  • Gli ex pidiellini: che figata, nel Movimento ci sono un sacco di giovani ed eleganti signorine.
  • I sollevati: bene, abbiamo dato il segnale, al prossimo giro possiamo tornare a votare per i soliti.
  • Gli aziendalisti: il sindacato non serve, ora le aziende sono dei lavoratori.
  • I salutisti: sullo stretto di Messina non serve il ponte, si può attraversare a nuoto.
  • Chi va piano va sano e lontano: l'alta velocità è un inutile orpello. Studieremo come attivare tratte con trasporti cammellati.
  • I morettiani: le parole sono importanti.
  • I citazionisti giovanili: Quant'è bella giovinezza, / Che si fugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto, sia: / Del doman non v'è certezza
  • I citazionisti invecchiati: Quant'è bella giovinezza, / Che si fugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto, sia: / Del doman non v'è certezza
  • I citazionisti lieti: Quant'è bella giovinezza, / Che si fugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto, sia: / Del doman non v'è certezza
  • I citazionisti cauti: Quant'è bella giovinezza, / Che si fugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto, sia: / Del doman non v'è certezza