La scomparsa di Majorana

Autore: Leonardo Sciascia

 

Giudizio: ****


Era il 26 marzo del 1938 quando Ettore Majorana scomparve, definitivamente. Non si ebbero più notizie e non si trovarono più tracce di lui. Ma chi era Ettore Majorana?

Era siciliano, uno dei ragazzi di Via Panisperna, il luogo, il laboratorio dove un gruppo di giovani fisici italiani, guidati da Enrico Fermi, contribuì in modo decisivo allo studio dell'atomo ed alle straordinarie scoperte che porteranno pochi anni dopo alla realizzazione della bomba atomica. Di questi giovani Majorana era il più dotato ed il meno interessato alla strada che stavano compiendo i suoi amici e colleghi. Uomo schivo ed ostinato, fu definito da Fermi stesso un genio della statura di Galileo e Newton. Aveva 31 anni, Ettore Majorana, ma aveva già dimostrato di essere il migliore di quel gruppo.

Sciascia in questo libro ricostruisce una delle possibili soluzioni del caso Majorana analizzando e studiando le carte della polizia fascista, ma anche ricostruendo quelli che sono stati gli ultimi "movimenti" dello scienziato. Come in altri suoi lavori (L'affaire Moro) Sciascia realizza un'inchiesta insinuando ipotesi verosimili (vere?) che conducono il lettore in un percorso guidato di quello che potrebbe aver pensato, scelto, deciso il giovane fisico siciliano.

Non sapremo mai la verità, ma certamente leggendo questo libro potremo avere una delle verità possibili. La qual cosa avrebbe potuto sicuramente incontrare il favore della mente geniale di Majorana.