Autore: Jonathan Lethem
Giudizio: *
Con un senso di incompleto, di incompiuto mi ha accolto il racconto che dà il titolo a questa raccolta. Tragico e lieve, surreale ed assurdo, gli ingredienti c'erano tutti per farne racconti che
mi sarebbero piaciuti: siamo in un universo parallelo che scorre a fianco all'ordinario universo in cui viviamo noi quotidianamente. Purtroppo non sono riuscito ad apprezzare l'amalgama di questi
ingredienti.
Certamente il risultato è quello voluto dall'autore, ma per me è indigesto, come lo sarebbe mangiare una pizza cruda: il mio piatto preferito, sempre perfetto, ma se non è portato alla giusta
cottura nemmeno a me piace perché non si può nemmeno chiamare pizza.
Quando leggo Lethem le aspettative sono sempre alte e, tendenzialmente, vengono rispettate. In questo caso solo in parte, come se l'idea, le idee di base non fossero adeguatamente sviluppate.
Peccato.