Autore: Kurt Vonnegut
Giudizio: ***
Essere a Vienna, prima dello scoppio della Grande Guerra, e diventare amico di Adolf Hitler. Succede ad Otto Waltz, americano, pittore. È la comune propensione artistica che avvicina Otto ad
Adolf. La politica ancora non c'entra, la politica verrà solo dopo e non sarà politica in senso stretto, ma manifestazione dell'amicizia e di apprezzamento. Infatti, sull'onda dell'entusiasmo di
aver riallacciato i rapporti con Hitler, diventato Cancelliere della Germania, Otto si rende protagonista attivo della propaganda del nuovo ordine nazista negli Stati Uniti.
Vedere sventolare davanti ad una casa dell'Ohio una bandiera nazista con la svastica inizialmente lascia tutti i concittadini indifferenti, anzi incuriositi dalla novità. Ma il fato, prima, ed il
carattere di Otto, poi, lo condurranno in disgrazia. È il figlio, narratore della storia, e protagonista che merita il titolo di Grande Tiratore a scatenare l'avvio del declino.
Storia bizzarra che intreccia l'orrore dell'ordine nazista con il candido protagonismo di Otto, il senso di colpa del secondo Genito per l'accaduto con un destino segnato, inevitabile, definitivo
perché ogni azione ha conseguenze eterne con cui dovremo fare sempre i conti.