Autore: Stefano Scrima
Giudizio: ***
Quando ho visto il libro la primissima cosa a cui ho pensato è stata "ma io cosa ne so della Spagna?" e la seconda cosa a cui ho pensato è stata "buona occasione per imparare qualcosa, peccatore
per mancata conoscenza che non sei altro". Sono prosaico anche nei pensieri.
Il libro è una breve presentazione ragionata dei personaggi famosi che hanno contribuito a rappresentare un popolo prima che un'area geografica. Con tutte le contraddizioni che albergano nei
personaggi famosi (i non famosi sono meno sospinti alle contraddizioni, non fosse altro perché non li conosciamo) e nei popoli. Filosofia, arte, poesia e corrida, immancabile. La Spagna che da
provincia dell'impero diventa impero e poi torna provincia nella persistenza dello spirito degli spagnoli intorpidito dalla pigrizia delle tradizioni, ma nella perenne ed umana lotta tra ragione
e sentimento.
Io che di spagnoli conoscevo solo Manolo Santana e Manolo Orantes (di fama), Rafa Nadal (visto con i miei medesimi occhi) e tanti altri bravissimi (ma non bellissimi) tennisti, senza dimenticare
l'"odiato" Miguel Indurain che impedì allo straordinario Gianni Bugno di conquistare il Tour de France, a dire il vero, ho fatto un piccolo salto di qualità. Un piccolo passo per un piccolo uomo.