Il libro di sabbia

Autore: Jorge Luis Borges

 

Giudizio: *****

 

Questa è una raccolta di racconti che offrono al lettore la compagnia di ciò che è fantastico, letteralmente. Scritto altrimenti, questa è una fantastica raccolta di racconti che accompagnano il lettore lungo le strade della fantasia. Quest'ultima è circolare e si rispecchia, infinita, nell'infinito.

Nei racconti affiorano temi ricorrenti come l'infinito, appunto, il sogno, il mito, il superamento del tempo e dello spazio, l'io e l'altro, il dono, la mimetizzazione, l'orribile. Quest'ultimo è il libro infinito, che dà il titolo alla raccolta stessa, del quale non si può vedere né la prima né l'ultima pagina, ma nemmeno l'ordine delle pagine stesse che mutano ad ogni occasione nella quale vengono sfogliate. Nessuno sarà in grado di rileggere la stessa pagina, di leggere lo stesso libro. La salvezza al turbamento di tale caos sta nella sicurezza che si trova negli scaffali di una libreria.

Rivedere sé stesso, più giovane, o più vecchio, rende difficile la conversazione: l'uno e l'altro, consapevole o inconsapevole, sa cosa attendersi da sé stesso anche se l'altro è giovanissimo, oppure sul letto di morte. Ricevere in dono la memoria di Shakespeare ed accorgersi che questa non è quella che si sperava fosse. Organizzare un attentato nella solitudine più assoluta che salverà chiunque dall'essere accusato di complicità. Rendersi parte di un Parlamento che ha l'obiettivo di farsi carico di rappresentare tutti gli interessi mondani. Cercare una tigre azzurra e per questo oltrepassare le superstizioni locali spingendosi in un luogo vietato trovando pietre che si moltiplicano incontrollate ed incontrollabili.

Quello che non può essere trova gli spazi angusti, ma suggestivi, che riserviamo ad ogni panorama che possiamo ammirare solo in cartolina. È comunque una vera fortuna.